Gentili clienti mi chiamo Simone Pizzocaro, in queste tre settimane ho lavorato in libreria per l’alternanza scuola-lavoro nelle quali ho imparato diverse attività di libreria.
Ho scelto di fare la mia prima esperienza con l’ alternanza scuola-lavoro qui in libreria perchè, fin da bambino, mi è sempre piaciuto leggere libri, quindi appena ho saputo che si poteva fare un’ esperienza lavorativa qui ho colto questa occasione.
In questo periodo ho capito che le recensioni per i librai sono molto importanti perchè aiutano quando è necessario consigliare un libro ad un cliente.
Durante l’ultima settimana ho scritto una recensione sul primo romanzo di Andrew Fukuda ho scelto questo libro perchè mi piace il genere e perchè me lo hanno regalato.
Ecco quindi qui sotto la recensione di The Hunt. spero che vi piaccia arrivederci e a presto
The Hunt
The Hunt è il primo volume di una trilogia di libri scritti da Andrew Fukuda pubblicati da il castoro editore.
Il primo volume della collana è uscito in Italia nel maggio del 2013, la trama è ambientata in America in un’ epoca in cui gli esseri umani, chiamati eminidi, sono stati cacciati e uccisi da dei vampiri, chiamanti Gente, ma non tutti gli eminidi sono stati uccisi.
Alcuni eminidi sono prigionieri in una riserva in un centro di ricerca, protetti da una cupola di vetro, mentre altri vivono nelle città cercando di passare innoservati alla Gente mettendo a dura prova la loro resistenza fisica e mentale.
Uno di questi eminidi è Gene che, durante una notte sfortunata, viene obbligato a partecipare alla caccia dei suoi simili così si trova nel mezzo di una lotta per il salvataggio della sua specie, ma nel frattempo Sì ritrova ad essere sia vittima che carnefice perché deve anche cacciarli.
Questo romanzo è stato classificato come uno Young Adut con tratti romance, sarebbe più giusto definirlo un romanzo sperimentale e innovativo, di difficile classificazione perché unisce diversi generi.
Personalmente pensavo che in questo libro si parlasse della caccia, ma mi sbagliavo poiché si parla della difficoltà di essere un essere umano in un mondo dove tutti sono pronti a ucciderti, della necessità di negare la propria natura per sopravvivere quando tutti quelli che ti stanno attorno sono diversi e del bisogo di interagire con qualcuno che possa comprenderti.
La scrittura di Fukuda è chiara e divertente, ma pur essendoci dei buchi nella trama, ad esempio il fatto che lui viene scoperto fino all’ inizio della caccia e del suo piano, ci sono dei veri e propri colpi di scena narrativi in The Hunt.