ULTIMO APPUNTAMENTO MEISTER D’AUTORE: Francesco Vidotto presenta Zoe Minerva ed.

Eccoci giunti, cari amici, all’ultimo appuntamento di Meister d’Autore d’autunno che quest’anno ha riscaldato i cuori come non mai!

VENERDI’ 25 GENNAIO, QUI IN LIBRERIA COME DI CONSUETO ALLE ORE 19.00 FRANCESCO VIDOTTO PRESENTERA’ IL SUO ULTIMO LIBRO : ZOE (Minerva)

Zoe, F. Vidotto, Minerva ed.

Zoe, F. Vidotto, Minerva ed.

Ma chi è questa Zoe che il titolo ci dona con ampia generosità?

Zoe è una storia di una vita strappata alle sue radici, di una ragazza che in Italia arriva e trova la prostituzione ad accoglierla.

Ma Zoe a è anche una storia, in un tempo lontano, di un soldato, prigioniero degli inglesi, per anni rinchiuso in un campo sulle sponde del lago Vittoria, e di un segreto che la storia saprà narrare ancora per liberarlo dal suo mistero…

Vi aspettiamo numerosi per questo ultimo incontro stagionale dandovi l’appuntamento a breve tempo con Meister d’Autore Primavera 2013 di cui sentirete presto presto parlare!  

 

 

PINO ROVEREDO PRESENTA “MIO PADRE VOTAVA BERLINGUER” VENERDI’ 18 ORE 19.00 PRESSO LA BIB. GUARNERIANA ANTICA

VENERDI’ 18 GENNAIO  ORE 19.00 PRESSO LA BIBLIOTECA GUARNERIANA ANTICA.

In tempo di campagne elettorali sfocate, aggressive, vuote fino all’avvilimento, ecco che Pino Roveredo in “Mio padre votava Berlinguer” (Bompiani) ci racconterà di un padre, il suo, e di un figlio, se stesso, che continuano a parlare anche ora che quel padre non c’è più.

Mio padre votava Berlinguer

Mio padre votava Berlinguer

Un papà che sordomuto parlava con un linguaggio che i più, per pigrizia o disinteresse, non potrebbero capire e  un papà che votava Berlinguer perchè “è una brava persona”  pensando al bene, suo e di tutti, come solo un padre può davvero fare.

Pino Roveredo ci racconterà di questo uomo, di come l’abbia condotto a divenire a sua volta uomo, degli alti e dei bassi, di quelle famose “capriole” che prima o poi tutte nella vita facciamo con o senza volontà.

Eppure, pare dirci Roveredo, quelle persone con cui continuiamo a parlare ed  alle quali lasciamo lo spazio per comunicarci anche quando  fisicamente non sono più con noi non saranno mai un ricordo silenzioso e allora è qui che scopriremo la sua storia e la storia di un amore filiale.