Libri letti prima: Un amore, Sara Mesa, La Nuova Frontiera

Ci sono certamente molti modi per raccontare un libro. Che sia piaciuto o no ciascuno lo racconta a suo modo.

Per me un sistema efficace è il raffronto con un sistema. Per lo più un sistema altro da quello dei libri Dei vasi comunicanti ma che pescano in sistemi diversi. Anche qui userò questo sistema. Una delle ricette più difficile secondo gli chef? Il famoso spaghetto al pomodoro. Semplice. Semplicissimo. Colmo di insidie. E così un libro che esce la prossima settimana. Sara Mesa lo ha scritto. La Nuova Frontiera lo pubblica. Un amore il titolo.

Tante righe. Introduttive non sono un caso.

Un tentativo. Di raccontare un libro come quel libro è. Una lunghissima introduzione a quella che è la storia a libro chiuso. O quanto fu prima, di cui sappiamo nulla, scivola in questa lunga post fazione. Un amore é una parentesi che racconta, quasi tra parentesi, una parentesi della vita di Nat, traduttrice (un caso? Io non credo).

È un tempo indefinito. Cosa è accaduto prima per cui…? Cosa accadrà dopo a seguito di? Quando avremo chiuso il libro? Non lo so. Non lo sappiamo. Ed è qui la forza grande di questo libro. Un libro pulito e semplice, narrativamente e linguisticamente liscio, ma insidioso come lo spaghetto al pomodoro. Quanto è difficile fare così tanto con poco eppure Mesa lo fa. Fa così tanto con 2 elementi scarni, trama e lingua, pasta e pomodoro, che si resta stupiti della permanenza nel dopo di quei due elementi nei pensieri, nelle riflessioni. Quante cose ci sono che sono fisse nella vita altrui che invidiamo? Chissà. Forse altrettante sono quelle che invidiamo nelle altre vite ma a tutti gli effetti non ci sono e siamo solo noi a convincerci della loro esistenza. Forse Mesa ha raccontato tutto questo. Nello stesso momento in cui si chiude il libro si apre un’altra storia, quella tra noi stessi e le reti a strascico che quelle parole ci hanno lanciato e ci hanno rigato da qualche parte che è dentro.

Eh ma non hai detto nulla. Vero. Eppure se si ha un po’ di coraggio di restare nel libro un po’ più oltre del nero delle pagine stampigliate in basso queste parole prenderanno senso. Un libro che re -inizia quando lo si chiude. Buona lettura, grazie Sara e grazie La Nuova Frontiera.

SOGNO D’UNA NOTTE DI MEZZO LIBRAIO

Ciao sono Luca Fiorese, un alunno della classe 5^B ragioneria dell’IsIs “Manzini” di San Daniele e vi voglio parlare di un’esperienza fantastica che ho avuto modo di vivere uomo che leggegrazie al progetto di “alternanza scuola-lavoro” che offre la mia scuola.
Per questi ultimi due anni, assieme al mio educatore Alex, ogni venerdì dalle 9 alle 12 mi recavo in libreria a svolgere uno stage per imparare il mestiere del libraio, che a mio parere è meraviglioso.
Appena arrivavo incontravo subito Manuela, la titolare della libreria, che mi dava le indicazioni per svolgere al meglio i miei compiti che spaziavano dall’andare in banca a cambiare i soldi per poi sistemarli nel registratore di cassa, sistemare i libri sugli scaffali in ordine alfabetico, servire i clienti, caricare i libri su Winwaria (un gestionale sul computer che permette di conoscere i libri che si ha in negozio, e se non disponibili si possono ordinare su Fastbook, un altro programma via internet che ci collega con il magazzino della libreria che si trova a Milano), al rispondere al telefono e via dicendo (ma… per esempio non ho dovuto spolverare, perchè i librai devono subire anche questa scocciatura!!).
Molte volte, mentre Alex e Manuela sorseggiavano il loro caffè al bar, io rimanevo solo e gestivo la libreria come se fosse mia e quindi servivo i clienti da solo e facevo tutte le mansioni che di solito svolge la Manu. IMG-20160527-WA0005
In questo ambiente mi sono trovato veramente a mio agio ed ero circondato da clienti molto gentili, e ringrazio tantissimo la Manu, che in questi due anni mi ha fatto sentire come se fossi a casa mia e mi ha seguito con gran pazienza, ed Alex, che mi ha “sopportato”, e supportato in tutto questo tempo.
P.S. Se vi è venuto un dubbio sul titolo di questo post, sappiate che state leggendo un articolo di uno che ha recitato a teatro l’anno scorso, con il gruppo teatrale del Manzini, uno dei più grandi capolavori di William Shakespeare “Sogno d’una notte di mezza estate”.IMG-20160527-WA0003

 

andarsene, rodrigo hasbún, sur

Chi se ne va da cosa cosa? Chi se ne va da chi? Andarsene, in una parola.  Un titolo perfetto, pensi che ci sia tutto in quella parola lunga il giusto: la trama, i personaggi il tempo. Ci si annoda perfettamente. Leggere un libro cosi piccolo con l’ attesa costante di chi andrà e ogni volta farsi appunto la stessa domanda e scoprire ogni volta che diavolo non é l’ultima, e che chi va resta, sperduto, perso, abbandonato o abbandonatosi, questo il calcolo che non torna. Il titolo é perfetto, é un genio questo Hasbún. Peccato che non sia il titolo originale. Los afectos.  Ci si da  dell’imbecille perché si vede ciò che si voleva vedere, per un un secondo si rivive tutto, troppe ammissioni per non ricordarle una dopo l’ altra, e non si vede più  quello che si voleva vedere, si vede  quello che c’è. Oltre a quello che c’era prima. Los afectos. Quando ci sono. Andarsene. Radiografarsi, allo specchio, con una sorta di cuore in mano, un autoritratto per lettore solo. Eppure sembrano tutti fuori da queste pagine questi afectos, questi andarsene. Nelle righe bianche fra le righe d’inchiostro? O sull’oceano che muove i protagonisti. O nella grande storia. Da qualche altra parte. Ma c’è anche tutto. Chissà se c’è un qualche fio da pagare, una colpa da estirpare con  la sofferenza. Monika e la storia che passa sulla pelle e che ti attraversa e che puoi restituire in attesa, in rassegnazione o in vita sfidata. La vita va sfidata, tutto qui, un gioco che Hasbún applica a chi sfoglia. Un gioco che non si sa se vittoria o perdita, Reinhard ne sa qualcosa. Forse  l’ olio combustibile  dovrebbe bastare. Ma chi lo sa. Nel grido dilaniato di animali c’è tutto, di quali animali si tratti, questa é un’altra storia, che Hasbun l’ abbia scritta per noi questa é un’altra ancora.

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SABATO 20 GIUGNO: LETTI DI NOTTE 2015!

TORNA LETTI DI NOOOOTTTEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!

Anche quest’anno, nata nel 2012 da un’idea di Claudia Tarolo e Marco Zapparoli (Marcos y Marcos) e di Patrizio Zurru (Piazza Repubblica Libri), torna puntuale la luuunga notte di Letti di notte!

Come fin dal primo anno la libreria parteciperà all’iniziativa ma quest’anno la cosa bellissima e che per tutti i lettori la notte viene organizzata insieme con la collaborazione impareggiabile della Biblioteca Guarneriana per creare una vera piazza di lettura, di libri e lettori!

Il programma, ricco e articolato, prevede:

inizio alle 20.30 tra biblioteca e libreria e sarà più facile riconoscersi portando un libro in mano!

Dalle 20.45 Animattidinotte: caccia al tesoro tra le sedi dell’iniziativa, partendo dalla biblioteca, con in palio un bellissimo dono.

Alle 21.30 ca. avvio ufficiale della seconda edizione di La cartolina più brutta dell’estate (21/6-21/9).

Ore 21.45 ca. Alessandro Di Pauli in Divagando tra matti…storie di pazzia, ma anche no narrazioni di diversa normalità e primi passi per il catalogo dei matti di San Daniele e dintorni. Se avete storie e curiosità di noti personaggi locali portate la vostra testimonianza per iniziare a costruire insieme il catalogo dei matti di San Daniele e dintorni

Alle 22.45 ca. Letture buie pore nuie: letture tratte dal nuovo libro giallo di Lisa Gardner “Prendimi” e presentazione del concorso nazionale Ammazza un amico!

Tra un’attività e l’altra spilucco e brindo libero permetteranno di conoscerci meglio davanti ad una bibita o ad uno stuzzichino e ogni contributo è ben accetto.

Un possibilità fantastica sarà questa: la biblioteca sarà, nel mentre, aperta al prestito, volete mettere prendere a prestito un libro col favore delle tenebre? magari un bell’horror…in cui un lettore sparisce… eh eh eh…

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21 MARZO: #LIBRERIEINFIORE e MEISTER COMPLEANNO!

Amici!

Sabato 21 marzo torna, puntuale eh, non temete, la primavera, yeeeehhhh, e anche quest’anno ritornano due cose: #librerieinfiore , promosso dalle edizioni Logos, e il nostro compleanno, da domani andremo in terza elementare avendo ben 8 anni! Per festeggiare queste due occasioni noi:

Aderiamo a #librerieinfiore creando una vetrina ad hoc e se vorrete potrete ammirarla e se l’apprezzate fotografarvici davanti condividendovi con #librerieinfiore, troverete a disposizione anche una pianticella se vorrete fotografarvi con lei davanti alle nostre vetrine, insomma, facciamo fiorire la nostra voglia di libri!

Alle 19.00 al Meister Café, come in raduno tra amici, che è ciò che vorremmo si sentisse chiunque attraversa la nostra porta, un Meister aperitivo letterario con lettura di Alessandro Di Pauli e Manuela Malisano ensamble della “Lettera sulla felicità” di Epicuro, un’iniezione di bello ci sta sempre bene, giusto?

Vi attendiamo, non mancate!

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un bagno fiorito e una tazza di té, quando la vita è perfetta per me!

Cari amici, gentili clienti, dopo tante parole, tante carte, tanti sogni, finalmente il nostro agognato caffè letterario diviene realtà!

Martedì 13 agosto ore 18.00 siete invitati all’inaugurazione  del nuovo

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Gestito da Michela e Roberta il Meister Café si affiancherà alla nostra attività di libreria indipendente permettendo a tutti voi di coccolarvi gustandovi un buon caffè, un tè fumante, una rinfrescante birra o un consolante pasticcino magari tuffandovi nelle pagine iniziali di un romanzo da pochissimo divenuto vostro compagno fidato.

Dalle ore 18.00 alle ore 21.00 vi attendiamo numerosi per condividere con noi questo momento importante affiancando un brindisi alla conoscenza di Michela e Roberta, che in breve vi diverranno familiari, il tutto addolcito dalle note dei Family Affair (Lorenzo e Riccardo Gileno) che ci condurranno, attraverso un mix di strumenti, lungo le vie più belle della musica italiana dagli anni sessanta ad oggi.

Contiamo sulla vostra presenza! Se invece, presi dal turbine vacanziero, non potrete essere presenti vi attendiamo comunque i giorni a venire per conoscere questa nuova realtà che speriamo possa al meglio rifocillare la vostra fame di conoscenza e la vostra sete di una buona bibita!

M&P   M&R